Il mago di Oz … il mio eroe

  • Il mio eroe
  • Disegno collaborativo di gruppo per imparare  a stare insieme
  • 1 Descrivi fisicamente il tuo personaggio
  • 2 Descrivi il suo carattere : indica due qualità e una debolezza
  • 3 Inventa una piccola fiaba in cui il tuo eroe riesce a conquistare la qualità desiderata
  • eroe Martinaeroe Camillaeroe Ireneeroe Ellieeroe Francescaeroe Lucaeroe alessandroeroe GiorgioeroeAndreaeroe pietroeroe Alessioeroe Giorgia.A.eroe aliceeroe Ludovicail mio eroe Giorgia S. 2La mia eroina
Tanto tempo fa in un luogo lontano, viveva Amanda: era gentile e simpatica, ma non era coraggiosa.
Un giorno parti’ alla ricerca della fontana del coraggio attraverso’ mari e correnti impetuosi e trovo’ la Fontana, ma scopri’ che non era magica; però’ penso’ a quello che aveva passato per trovarla e da quel momento divenne’coraggiosa. Yari
eroe Yari

ECCO… E’ ORA DI RICREAZIONE: un tema di Pietro

Ed ecco a voi il primo post interamente realizzato da noi ragazzi!!!

Buona lettura …

disegno PietroOra, noi, siamo cervelli, che usano la loro batteria.

Ma a un certo punto i cervelli si staccano dal filo della loro batteria che sarebbe la liberazione.Prima della liberazione, cioè la ricreazione, il silenzio regna. La classe e la maestra al suo fianco che insegna ai bambini. Ma guardate che è solo lei che parla. Beh! io non vedo l’ ora che il mio  cervello si stacchi, perché così inizio a liberarlo dal guinzaglio.Due ore passate e noi  bufali che aspettano di partire.Visto che il silenzio regnerà ancora per due minuti qualcuno inizia già a parlare. All’improvviso :”Bambini inizia la ricreazione!!!” Le sedie iniziano a cigolare,i  bambini, anzi tutti, iniziano a parlare come pappagalli e io li seguo, beh  i cervelli si sono staccati e noi partiamo per la migrazione.Mentre facciamo ricreazione giochiamo a molte cose. Noi siamo un branco molto unito e ci accontentiamo di tutti i giochi.Visto che i bufali quando stanno in migrazione mangiano, mangiamo anche noi. Ma a un certo punto il silenzio dice alla maestra che deve  riregnare lui. Quando la maestra dice:  “Stooop!” Casca il mondo e tutti dicono “Noooo!!!!!!!” Mettiamo tutto in ordine e mettiamo il guinzaglio al cervello. Il silenzio dice alla maestra di risedere al suo trono e iniziare a insegnare.

E i cervelli si riattaccano alla loro spina.

PIETRO PENNACCHI